Circolare n°94

CIRC-94-PERIODO DI FORMAZIONE E DI PROVA NEOASSUNTI

Periodo di formazione e di prova dei docenti neo assunti - Prime indicazioni operative.

Come noto, la Legge 107/2015 ha previsto una diversa e più incisiva configurazione del periodo di prova e di formazione, regolamentato dal decreto n. 226 del 16 agosto 2022 che modifica e aggiorna il  D.M. n. 850 del 27/10/2015.

Il nuovo decreto sul periodo di formazione e prova  conferma la durata complessiva del percorso, quantificato in 50 ore di impegno, considerando sia le attività formative in presenza (valorizzando una didattica di tipo laboratoriale), l’osservazione in classe (da strutturare anche mediante apposita strumentazione operativa), la rielaborazione professionale, che si avvale degli strumenti del “bilancio di competenze”, del “portfolio professionale” e del patto per lo sviluppo formativo, secondo i modelli che saranno forniti da INDIRE su supporto digitale on line.

Il modello di formazione è così strutturato:

  1. a) Incontri iniziali e di restituzione finali

Agli incontri plenari inziali e conclusivi è dedicato un monte ore di norma non superiore a 6 ore complessive (presumibilmente un incontro propedeutico di carattere informativo, a cura dell’UST di Milano, della durata 3 ore e un incontro di restituzione finale della durata 3 ore).

  1. b) Laboratori formativi

La struttura dei laboratori formativi in presenza implica complessivamente la fruizione di 12 ore di formazione (di norma, in 4 incontri della durata di 3 ore).

  1. c) Attività di peer to peer

Per ciò che concerne l’osservazione in classe, l’attività da svolgere a scuola è pari a 12 ore.. I momenti di reciproca osservazione in classe sono finalizzati a favorire il consolidamento e il miglioramento delle capacità didattiche e di gestione della classe.

  1. d) Attività sulla piattaforma INDIRE

Prossimamente verrà aperto l’ambiente on-line, predisposto da INDIRE. L’attività on-line (che corrisponde forfettariamente a 20 ore di impegno) non andrà intesa come attività fine a sé stessa, ma come strettamente connessa con le parti in presenza, per consentire di documentare il percorso, di riflettere sulle competenze acquisite e dare un “senso” coerente al percorso complessivo.

  1. e) Portfolio professionale

Si ricorda che nel corso del periodo di formazione il docente in periodo di prova dovrà curare la predisposizione di un proprio portfolio professionale, in formato digitale, da cui partirà il colloquio innanzi al Comitato di Valutazione. Il Portfolio, su piattaforma Indire, dovrà contenere:

  1. la descrizione del proprio curriculum professionale;
  2. l’elaborazione di un bilancio di competenze, all’inizio del percorso formativo;
  3. la documentazione di fasi significative della progettazione didattica, delle attività didattiche svolte, delle azioni di verifica intraprese;
  4. un bilancio conclusivo e la previsione di un piano di sviluppo professionale.

Con riferimento al Bilancio delle Competenze iniziale, nelle more dell’apertura della piattaforma INDIRE, si trasmette il format del documento utilizzato lo scorso anno, così da riuscire a strutturare meglio  l’attività di autovalutazione avviata.

Si trasmette altresì il Registro per la documentazione delle attività di Peer to Peer, suddiviso nelle fasi di: progettazione, osservazione del tutor, osservazione del docente e verifica.

Si invia, infine, ai Tutor la Scheda di osservazione, relativa agli indicatori e ai descrittori funzionali alla verifica delle competenze del docente in anno di prova.

Si coglie l’occasione  per sottolineare l’importanza del Tutor, non solo nella fase finale del periodo di prova, quando dovrà rilasciare parere motivato al dirigente scolastico circa le caratteristiche dell’azione professionale del docente lui “affidato”, ma soprattutto nel corso dell’intero anno scolastico, quando dovrà esplicare una importante funzione di accoglienza, accompagnamento, tutoraggio e supervisione professionale.

La Presidenza resta a disposizione dei docenti in anno di prova e dei tutor, per qualunque necessità o bisogno, relativamente alle attività sopra illustrate.

 

 

   Il Dirigente Scolastico

                                                                                        ( Milca Fiorella Granese)

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