In prossimità dello svolgimento degli scrutini finali, si invitano i coordinatori di classe a trasmettere al
Dirigente Scolastico, entro il 22 maggio p.v., le eventuali proposte di non ammissione alla classe
successiva.
Esse dovranno essere argomentate attraverso una relazione scritta che giustifichi e motivi la natura
eccezionale del provvedimento (secondo il modello di relazione allegata).
Con riferimento alle modalità di ammissione alla classe successiva, si ricorda che l’art. 6 del decreto
legislativo 62/2017 è intervenuto sulla questione, stabilendo che l’ammissione è disposta, in via
generale, anche nel caso di parziale o mancato raggiungimento dei livelli di apprendimento in
una o più discipline. Pertanto, l’alunno viene ammesso alla classe successiva anche se in sede di scrutinio
finale viene attribuita una valutazione con voto inferiore a 6/10 in una o più discipline.
Ne segue che la non ammissione potrà essere disposta solo in presenza di ulteriori specifiche motivazioni,
che si sommano al parziale o mancato raggiungimento dei livelli di apprendimento in una o più discipline,
e tenuto conto delle classi accoglienti .
Il Dirigente Scolastico
(Milca Fiorella Granese)
Amministratore