Per lunedì 16 dicembre, dalle ore 17.00 alle ore 18.30, presso la sede di via De Nicola 40, è convocato
in via straordinaria, il Collegio dei Docenti in presenza, ai fini di un riesame della delibera di approvazione
del PTOF 2025-2028, che appare non legittima (contrarietà alla legge), per le ragioni di seguito precisate.
Motivazione del riesame
La delibera in oggetto risulta viziata da illegittimità (atto contrario a norme imperative), in relazione al
mancato rispetto del tempo scuola minimo – riferito alla scuola dell’infanzia – da garantire a ciascuna
Famiglia.
Come recita l’art. 2 comma 5 del DPR 89/2009: […] L’orario di funzionamento della scuola dell’infanzia è
stabilito in 40 ore settimanali, con possibilità di estensione fino a 50 ore.
Ciò significa che la scuola deve assicurare ad ogni famiglia, in astratto e in concreto, la possibilità di fruire
di un tempo minimo di 40 ore (ad esempio, accesso alle ore 8.00 e uscita alle ore 16.00).
Da un’attenta lettura della proposta del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (si veda pagina 5), tale
diritto delle famiglie non risulta assicurato, poiché nella fascia oraria 8.00 – 9.00, il numero ridotto di
docenti presenti (di una sola sezione) costituisce, di fatto, un limite di accesso al servizio.
Si rileva, al riguardo, che è obbligo della scuola assicurare un tempo scuola di otto ore giornaliere, mentre
è nella facoltà del genitore scegliere di fruire di un tempo ridotto. La compresenza dei docenti durante
l’attività didattica non costituisce motivo valido per una riduzione del tempo scolastico, se ciò non
appare compatibile con il tempo scolastico richiesto dalla famiglia.
Pertanto, il PTOF dovrà esplicitare ai genitori, in un’ottica di trasparenza e di corretta informazione,
l’orario di inizio della scuola (alle ore 8.00 o in un altro orario stabilito), senza fissare alcun vincolo
all’ingresso (quale, ad esempio, servizio offerto ai soli genitori lavoratori); ciò in quanto non si tratta di
un servizio di pre-scuola, ma di tempo ordinario, da assicurare a tutti coloro che lo desiderano.
Per le motivazioni sopra illustrate, e finché la delibera non risulterà pienamente rispettosa della norma, la
Scrivente non potrà darvi seguito.
Il Dirigente Scolastico
(Milca Fiorella Granese)
Amministratore